Processi 68
11.68 (221) |
secc. XVII-XVIII |
Vertenze tra l’Arca e diversi per il mancato pagamento di livelli e per legati relativi a beni siti in vari quartieri di Padova |
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Vol. contenente: |
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Fasc. 1 (cc. 1-8): «Capelania S. Uliana» (sec. XVII) |
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Fasc. 2 (cc. 9-16): padre maestro Antonio Bonaldi, conventuale del Santo, contro Paolo Dotto, erede del q. Carlo Sant’Uliana, per il mancato pagamento di un livello (sec. XVIII) |
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Fasc. 3 (cc. 17-24): padre maestro Antonio Bonaldi, conventuale del Santo, contro Bortolomio Rossi q. Santo per il mancato pagamento di un livello gravante su una casa di muro e legno, coperta con coppi, sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (sec. XVIII) |
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Fasc. 4 (cc. 25-49): Gian Pietro di Alberto Lizzaro vende a Bernardo Negri una casa sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (1688 dic. 15) |
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Fasc. 5 (cc. 50-57): padre maestro Antonio Bonaldi, conventuale del Santo, contro Bernardo Negri per il mancato pagamento di un livello gravante su una casa di muro e di legno, coperta con coppi, sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (sec. XVIII) |
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Fasc. 6 (cc. 58-81): padre maestro Antonio Bonaldi, conventuale del Santo, contro Bernardo Negri per il mancato pagamento di un livello gravante su una casa di muro e legno, coperta con coppi, sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (sec. XVIII) |
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Fasc. 7 (cc. 82-94): padre maestro Antonio Bonaldi, conventuale del Santo, contro Bernardo Negri per il mancato pagamento di un livello grvante su una casa di muro e di legno, coperta con coppi, sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (sec. XVIII) |
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Fasc. 8 (cc. 95-106): «Concordio fra il reverendo padre maestro Antonio Bonaldi con Oliva Pandolfina Alessi» (sec. XVIII) |
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Fasc. 9 (cc. 107-112): Olivea Pandolfina Alessi contro Bernardo Negri per il mancato pagamento di un livello gravante su una casa di muro e di legno, coperta con coppi, sita nella contrada di Ponte Corvo a Padova (sec. XVIII) |
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Fasc. 10 (cc. 113-128): «Pro Veneranda Arca sant’Antonio di Padova per legato con Benetto Flagini» (sec. XVII); c. 114: albero genealogico (da Benedetto Flagini testatore nel 1611) |
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Fasc. 11 (cc. 129-161): Benedetto Flangini lascia in eredità a Paolo Rimondo, q. Nicolò campi 58 posti in villa di Tombelle, nel distretto padovano (sec. XVII) |
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Fasc. 12 (cc. 162-185): Arca contro Paolo e Antonio Minio per l’eredità di Benedetto Flagini (sec. XVIII) |
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Fasc. 13 (cc. 186-207): Arca contro Paolo e Antonio Minio per l’eredità di Benedetto Flagini (sec. XVIII) |