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 Serie 08

Lettere 04


8.4 (67)

[1626 gen. 13]-1645 dic. 21

Lettere e carteggio

cassetta di cartone moderna contenente cc. sciolte

1) Lettere e carteggio ([1626 gen. 13]-[1635 dic. 31])

fasc. contenente docc. 1-163

1.

«1626, a dì marti 13 zenaro. Scrittura di ragione del molto reverendo padre maestro Vincenzo Follini per lui addotta per il placito della intromissione della musica, letta alla Veneranda Congregatione e registrate nelli atti corrente» [ricevuta il 1626 gen. 13]

2.

«Lettere del molto reverendo padre maestro Santin [per Santo] Damiani commissario generale della provincia del Santo nelle quali deputa in presidente all’Arca il reverendo padre maestro Bartolomeo Ratti» (1626 feb. 4 [ricevuta il 1626 feb. 5])

sigillo di cera impresso

3.

Supplica di Giulio e Giovanni Battista Gualtieri, musici cantori, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi a cantare a Monselice [ricevuta il 1626 feb. 14]

4.

«1626 a dì 6 mazo. Lettere del molto reverendo padre provinciale [Santo Damiani] nelle quali sostituisse all’Arca in suddetto loco il reverendo padre maestro Vincenzo Coraduzzo» (1626 apr. 5 [ricevuta il 1626 mag. 6])

sigillo di cera impresso

5.

«1626, 17 settembre. Lettere del molto reverendo padre provinciale [Santo Damiani] nelle quali sostituisse all’Arca in suddetto loco il reverendo padre fra Leandro Todeschini da Padova» (1626 ago. 12 [ricevuta il 1626 set. 17])

sigillo di cera impresso

6.

Lettera di fra Marc’Antonio Talamazzo, guardiano, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di un sacerdote per la mansionaria Pavanella (1626 set. 17)

tracce di sigillo di cera impresso

7.

«1627, 15 gennaro. Lettere direttive [da Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca] al reverendissimo padre generale in proposito del padre predicatore» Bernardino da Lucignano (1627 gen. 15)

8.

«1627, 30 gennaro. Lettera del reverendissimo padre generale in proposito del predicatore» padre Bernardino da Lucignano ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca (1627 gen. 23 [ricevuta il 1627 gen. 30])

sigillo di cera impresso

9.

«1627, a dì venere 18 zugno. Suplica del reverendo padre domino Paulo Pietro [Boario] veronese maestro di grammatica letta nella Veneranda congregatione» per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1627 giu. 18]

10.

Lettera di Santo Damiani, ministro provinciale, a padre Orazio Uliani per sostituirlo nella riunione del collegio di Presidenza (1627 giu. 20 [ricevuta il 1627 giu. 25])

sigillo di cera impresso

11.

Supplica di Bartolomeo Barbi da Piacenza, «chierico secolare d’età anni 25», ai presidenti dell’Arca per essere assunto come maestro di grammatica per i novizi [ricevuta il 1627 dic. 23]

12.

Supplica di Nicolò Sardi, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1628 feb. 5]

13.

«1628, a dì 11 febraro. Parte proposta per il molto magnifico kavalier Leonello Papafava in nome dell’illustrissimo signor comendator [Hierolosomitano] Scipio [Papafava] registrata ma non abbalottata» per la gestione della Cappella musicale [ricevuta il 1628 feb. 11]

14.

«1628, a dì luni 21 febraro. Suplica del reverendo domino Gasparo Valmarana da Lendinara suplica di essere condotto per maestro di grammatica de’ frattini et professi» ai presidenti dell’Arca [ricevuta il 1628 feb. 21]

15.

Lettera di frate Antonio Manenti a padre Marc’Antonio Talamazzo per sostituirlo nella riunione del collegio di Presidenza (1628 feb. 24)

sigillo di cera impresso

16.

Appunto circa i rapporti con il Retratto del Gorzon (1628 feb. 26)

17.

Supplica di fra Domenico da Cremona, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1628 apr. 26]

18.

Supplica di Antonio Bellani, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1628 apr. 26]

19.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1628 mag. 15]

20.

«1629, a dì 31 zenaro a Nativitate. Lettere familiari del molto reverendo padre provinciale che elegge per suo sostituto il molto reverendo padre maestro Michiel Angelo Maniero [per Manieri]» (1628 dic. 29 [ricevuta il 1629 gen. 31])

sigillo di cera impresso

21.

Lettera di Marcello Barison, presidente, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per fare l’apparato per la festa del santo (1629 mag. 18)

tracce di sigillo di cera aderente

22.

«1629, 22 novembre. Lettera del molto reverendo padre commissario [Michele Stella] che sostituisse il molto reverendo padre maestro Bartolomeo Ratti» (1629 nov. 22)

sigillo di cera impresso

23.

Lettera di Benetto Giustinian, podestà di Padova, ad Antonio Zaniolo, cancelliere, perchè i presidenti dell’Arca provvedano all’elezione di un nuovo avvocato nella prossima riunione del collegio di Presidenza (1629 dic. 15 [ricevuta il 1629 dic. 17])

sigillo di cera impresso

24.

Supplica di Giovanni Battista da Velletri, musico cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina [ricevuta il 1629 dic. 17]

25.

Supplica di Silvio «maestro organista» ai presidenti dell’Arca per far accomodare gli organi [ricevuta il 1629 dic. 17]

26.

Supplica di fra Alvise Volpe, musico soprano, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1629 dic. 17]

27.

«1629, 18 dicembre mane. Comparsa del molto illustre et eccellentissimo signor Boniffacio Papafava che accetta esser advocato della Veneranda Arca» [ricevuta il 1629 dic. 18]

28.

Supplica di frate Francesco da Recanati, eremitano e musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio (1629 set. 12 [ricevuta il 1629 dic. 22])

29.

«1629 inditione XII a dì sabbato 22 decembre. Suplica dei frattini et professi» per ottenere «due carre di lignie et due corbe di carboni et uno miro di oglio» [ricevuta il 1629 dic. 22]

30.

Supplica di fra Giuseppe Bonincontro da Lendinara, suonatore di fagotto, ai pre-sidenti dell’Arca per essere riconfermato nel suo incarico [ricevuta il 1629 dic. 22]

31.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Felice Franceschini da Cascia, ministro generale, per la nomina di padre Giacomo [Montanari] da Bagnacavallo come predicatore per la quaresima successiva (1630 gen. 2)

32.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 gen. 5]

33.

Supplica di fra Giacomo Filippo dei Servi, cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1630 gen. 5]

34.

Supplica di Antonio Chiarello, «chierico vicentino» e maestro di grammatica, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica [ricevuta il 1629 dic. 22, approvata il 1630 gen. 24]

35.

Relazione di fra Paolo da Rimini, assistente del padre teologo, sull’acconciamento di alcuni paramenti sacri e la lucidatura degli argenti (1630 gen. 27)

36.

Supplica di padre Antonio Francesco Bettini, organista all’organo di San Felice, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1630 mar. 4]

37.

Supplica di frate Antonio Pomedello da Verona, musico tenore e suonatore di fagotto e violone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1630 mar. 4]

38.

Supplica di fra Nicolò Donà ai presidenti dell’Arca per ottenere una stanza «nella fabricha nova» [ricevuta il 1630 mar. 4]

39.

Supplica di Michele Curzola del q. Giacomo, fattore di città, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 mar. 4]

40.

Supplica di padre Domenico da Cremona, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 mar. 4]

41.

Supplica di Antonio Bellani, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 mar. 4]

42.

Supplica di fra Giuseppe da Noale, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 mar. 4]

43.

Lettera di Giovanni Battista Ridolfi Sforza ad Antonio Zaniolo, cancelliere del-l’Arca, per sostituire Antonio Miara nella riunione del collegio di Presidenza [ricevuta il 1630 mar. 21]

44.

Supplica di Andreas Chylinski, polacco e musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina [ricevuta il 1630 apr. 3]

45.

Capitoli per il «coverzadore» in duplice copia dopo la morte di Antonio Guzin [1630 apr. 7], riscontri puntuali a cc. 132v-133 del reg. 2.13 (14)

46.

Supplica di Marco Poschiavo, musico cantore e suonatore di viola e violino, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1630 apr. 7]

47.

Polizza di Lorenzo Corso «coverzadore» [ricevuta il 1630 mag. 6]

48.

Polizza di Alvise Miron «coverzador e muraro» [ricevuta il 1630 mag. 6]

49.

Polizza di Zuanne Todeschin «muraro e goverzadore» [ricevuta il 1630 mag. 6]

50.

Polizza di Matteo Brugnolo «coverzadore» [ricevuta il 1630 mag. 6]

51.

Supplica di Diamante Capra, vedova di Enea Conti, ai presidenti dell’Arca di non proseguire nella vendita della casa sita in contrada del duomo per saldare il debito del marito defunto [ricevuta il 1630 ott. 16]

52.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Felice Franceschini da Cascia, ministro generale, per la nomina di padre Marco da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1630 ott. 18)

53.

«1630, 8 novembre. Seconde littere scritte al padre reverendissimo general in proposito del padre predicatore» Marco da Crema per la quaresima successiva (1630 nov. 8)

54.

Lettera di Felice Franceschini da Cascia, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Marco da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1630 nov. 16)

sigillo di cera impresso

55.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per essere esentato dal portare la cotta [1630]

56.

Supplica di fra Michelangelo Manieri da Padova ai presidenti dell’Arca per ot-tenere un’aiuto economico per far sistemare le sue stanze (1630 lug. 19)

Allegati:

1. «Polizza della spesa» (1630 lug. 19)

57.

Supplica del maestro e dei novizi ai presidenti dell’Arca di sgomberare i luoghi comunitari che si affacciano sul chiostro del Noviziato [ricevuta il 1630 ago. 21]

58.

Supplica di fra Giacomo Filippo dei Servi, cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica [ricevuta il 1630 set. 3]

59.

Poliza di Antonio del q. Biagio per la fornitura di piombo e coppi per le cupole della basilica del Santo (1630 ago. 6 [ricevuta il 1630 set. 3])

60.

«1631, a dì luni 13 zenaro post nativitatem. Scrittura del magnifico et eccellen-tissimo ser Pietro Fiorini registrata nelli atti della Veneranda Arca» [ricevuta il 1631 gen. 13]

61.

«1631, a dì marti 14 zenaro post nativitatem. Mezo foglio del magnifico et eccellentissimo ser Zuanne Tromba registrato nelli atti della Veneranda Arca» [ricevuto il 1631 gen. 14]

62.

Supplica di fra Giacomo Filippo dei Servi, cantore, ai presidenti dell’Arca, per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1631 mar. 7]

63.

Supplica di Giovanni Battista da Velletri, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1631 mar. 21]

64.

Supplica di Pietro Fiorini, avvocato, ai presidenti dell’Arca per essere riconferma-to nel suo incarico [ricevuta il 1631 mar. 25]

65.

Supplica di padre Serafino da Padova, guardiano, ai presidenti dell’Arca per far sistemare la cucina annessa alla sua stanza (1631 mar. 28)

66.

Supplica di Giovanni Battista da Velletri, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina per il sostentamento dei suoi 5 figli [ricevuta il 1631 apr. 25]

67.

Supplica di frate Antonio Pomedello da Verona, musico tenore e suonatore di fagotto e violone, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi a Montagnana a sbrigare alcune affari personali [ricevuta il 1631 apr. 25]

68.

Lettera di fra Lorenzo da Este, maestro di grammatica dei novizi, ai presidenti dell’Arca per essere riconfermato nel suo incarico (1631 mag. 9 [ricevuta il 1631 mag. 19])

69.

«1631 a dì venere 14 zugno. Suplica de domino Thomaso Selumi adimanda esser admesso in capella a suonar il terzo organo et a tutte le altre cose che serà, conosciuto habile senza alcun sallario» [ricevuta il 1631 giu. 14]

70.

Elenco dei candidati alla carica di presidenti dell’Arca (1631 giu. 22)

71.

Lettera di Francesco Manzoni, quaderniere, ai presidenti dell’Arca in cui si offre per la carica vacante di procuratore (1631 dic. 6)

72.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Felice Franceschini da Cascia, ministro generale, per la nomina di padre Daniele Vailati da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1631 dic. 30)

73.

Supplica di Antonio Trevisan, affittuale, ai presidenti dell’Arca per accogliere le sue polizze per la locazione della possessione delle Giarre [1631]

74.

Supplica di Girolamo Fante, affittuale, ai presidenti dell’Arca per accogliere le sue polizze per la locazione di una possessione, nonostante il debito di 400 ducati nei confronti dell’Arca [1631]

75.

Disegno per la decorazione di un elemento architettonico, «sotto le sedie dei reverendi padri» [1631]

76.

Lettera di Felice Franceschini da Cascia, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Daniele [Vailati] da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1632 gen. 10)

sigillo di cera impresso

77.

Lettera di fra Bartolomeo Ratti ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per relazionarlo sugli affari dell’Arca in corso a Venezia (1632 feb. 6)

sigillo di cera aderente

78.

Supplica di fra Alvise Volpe, musico soprano, ai presidenti dell’Arca per ottenere il pagamento dello stipendio e delle gratifiche economiche per i mesi in cui ha sostituito padre Leandro Gallerano nell’incarico di maestro di Cappella [ricevuta il 1632 feb. 7]

79.

«1632, 9 febraro. Lettere dell’illustrissimo et eccellentissimo ser Dominico Ruzzini in proposito del predicator, alle quali fu risposto alli 11 del medesimo come appar nel mazzo» (1632 feb. 9)

mansio sull’involto

80.

«1632, 11 febraro. Lettere all’illustrissimo et eccellentissimo ser Dominico Ruzzini in risposta delle sue 9 del corrente in proposito del predicatore» (1632 feb. 11)

81.

Lettera di fra Bartolomeo Ratti ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per relazionarlo sugli affari dell’Arca in corso a Venezia (1632 feb. 12 [ricevuta il 1632 feb. 14])

mansio sull’involto

82.

Supplica di Nicolò Sasso, musico basso, ai presidenti dell’Arca per essere condotto come musico contralto ordinario nella Cappella musicale [ricevuta il 1632 mar. 5]

83.

Supplica di padre Giacomo Filippo Ricci, dei Servi, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi in Romagna per motivi personali [ricevuta il 1632 apr. 14]

84.

«1632, 17 aprilis. Lettere familiari scritte al reverendissimo generale agustiniano per un musico del suo ordine» fra Angelo da Mont’Ortone, musico basso (1632 apr. 17)

85.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina per aiutare la sua famiglia [ricevuta il 1632 giu. 16]

86.

Lettera di Matteo Forzadura, presidente cassiere, a Orsato Orsato, per essere da lui sostituito nel suo incarico per breve tempo [ante 1632 set. 27]

87.

Lettera di Matteo Forzadura, presidente cassiere, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la sua sostituzione nella gestione della cassa e nella tenuta dei registri contabili da parte di Orsato Orsato [ricevuta il 1632 ott. 8]

88.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, per la nomina di padre Daniele [Vailati] da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1632 ott. 13)

89.

Supplica di fra Francesco da Sant’Arcangelo, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per entrare nell’organico della Cappella musicale [ricevuta il 1632 nov. 19]

90.

Supplica di fra Antonio da Lodi, musico basso, ai presidenti dell’Arca per entrare nell’organico della Cappella musicale, anche senza alcuna retribuzione [ricevuta il 1632 nov. 23]

91.

«Memoriale per rifacimento del camino nella camera del padre vicario del Sant’Uffizio» [ricevuta il 1632 nov. 23]

92.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca per la nomina di padre Daniele [Vailati] da Crema come predicatore per la quaresima successiva (1632 nov. 9 [ricevuta il 1632 dic. 4])

sigillo di cera impresso

93.

Supplica di Andreas Chylinski, polacco, maestro di cappella, ai presidenti dell’Arca per ottenere un assistente «acciò lo possi aiutare nel copiare l’opre musicali da cantarsi in questa cappella» [ricevuta il 1632 dic. 18]

94.

Supplica di fra Antonio da Lodi, musico basso, ai presidenti dell’Arca per entrare nelll’organico della Cappella musicale [ricevuta il 1632 dic. 30]

95.

Supplica di fra Giacomo Ricciardi da Camerano, musico basso e maestro dei novizi, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1632 dic. 30]

96.

Supplica di padre Antonio Adami, baccelliere e maestro dei professi, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica [ricevuta il 1632 dic. 30]

97.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per l’invio della lampada votiva voluta dal duca d’Alcalà [Fernando Afán de Ribera y Enriquez] da Roma a Padova (1632 dic. 28 [ricevuta il 1633 gen. 1°])

sigillo di cera impresso

98.

Istanza di Girolamo Civran, capitano di Padova, a Michele Curzola, fattore di città dell’Arca, di far fare la manutenzione degli argini e dei penelli nei terreni di proprietà dell’Arca (1633 mar. 11)

sigillo di cera impresso

99.

Accordo tra Lionello da Lion, presidente, e Antonio Molina, «intagliador al Domo» di Padova, per sistemare le nicchie che custodiscono le reliquie del santo (1633 apr. 11)

100.

Supplica di fra Angelo Giuseppe da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per assistere i 4 nipoti orfani [ricevuta il 1633 giu. 3]

101.

«1633. Denominatione delle quatordeci donzelle del q. domino Salvador Dalla Scrimia» (1633 giu. 17)

102.

Supplica di fra Ludovico Capodivacca e fra Antonio Bragni, sagrestani, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1633 giu. 17]

103.

Supplica di fra Domenico da Cremona, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi in pellegrinaggio ad Assisi [ricevuta il 1633 giu. 17]

104.

Supplica di padre Alvise Volpe, musico soprano, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1633 lug. 7]

105.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a padre Girolamo Moneghina, guardiano, per la sua elezione come predicatore per la quaresima successiva (1633 lug. 15)

106.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, ad Antonio Zaniolo per la nomina di padre Girolamo Moneghina, guardiano del Santo, come predicatore per la quaresima successiva (1633 lug. 23)

sigillo di cera impresso

107.

«1633 24 et 28 settembre. Lettere in proposito delle possessioni di Tognana consignate a me Antonio Zaniolo dal molto illustre et eccellentissimo ser Giovan-ni Francesco Barisoni quello giorno 31 zenaro 1633» [ricevuta il 1633 set. 24]

108.

Accordo tra i presidenti dell’Arca e Battista Pellegrini, campanaro, per la realizza-zione di una campana (1633 ott. 2)

109.

Perizia di Antonio di Antonio Poli, camapanaro, sulla nuova campana, fusa da Battista Pellegrini (1633 dic. 13 [ricevuta il 1633 dic. 14])

110.

Supplica di Francesco Manzoni, quaderniere e «procurator di palazzo», ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica per il lavoro svolto al di fuori del suo incarico [ricevuta il 1633 dic. 14]

111.

Supplica di fra Andrea da Forlì, maestro di logica e grammatica dei professi, ai presidenti dell’Arca per ottenere un rimborso spese per l’acquisto di libri [ricevuta il 1633 dic. 14]

112.

Supplica di Giovanni Antonio Bellani, musico soprano, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1633 dic. 30]

113.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1633 dic. 30]

114.

«Polizza di Piero di Franchi per coverzino» (1633 dic. 28 [ricevuta il 1633 dic. 31])

115.

Polizza di Sebastiano Rizzo, muratore e «coverzadore», per quest’ultimo ruolo (1633 dic. 29 [ricevuta il 1633 dic. 31])

116.

Supplica di fra Antonio Bragni e di fra Serafino Toscani, sagrestani, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [1633-1675]

117.

Supplica di Zuanne Cattaneo, «agrimensor» di Padova, ai presidenti dell’Arca per dilazionare il pagamento di un livello di lire 24 sopra una casa sita in Padova (1634 feb. 18)

118.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina [ricevuta il 1634 feb. 18]

119.

Lettera di Angelo Meneghini a Ludovico Franco, suo cugino, per i danni subiti in alcuni campi al Pizzon (1634 feb. 23)

120.

Lettera dei padri del convento ai presidenti dell’Arca per mantenere gli aiuti economici concessi in via eccezionale per l’epidemia di peste del 1631, con particolare attenzione al vitto e all’alloggio di frati forestieri [ricevuta il 1634 apr. 15]

121.

Supplica di fra Antonio da Lodi, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di 15 giorni per recarsi a Milano per motivi personali [ricevuta il 1634 apr. 26]

122.

Supplica di Dario Moneghina, fattore di città, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [post 1634 apr. 26-ante 1654 gen. 20]

123.

Proposta di delibera perché durante la Settimana Santa non sia più allestito in futuro il santissimo sepolcro con l’ostensione delle reliquie di sant’Antonio per motivi di sicurezza (1634 mag. 4)

124.

Supplica di fra Giovanni Antonio da Locarno, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica [ricevuta il 1634 mag. 4]

125.

«1634, 8 mazo. Legato del q. illustre signor conte Antonio Visconti letta in congregatione» a favore dell’Arca [ricevuto il 1634 mag. 8]

126.

«Suplica del padre [Francesco] da Montalcino che adimanda che li signori provvedano che li padri non li facino pagar le spese» [ricevuta il 1634 mag. 20]

127.

Accordo tra Giovanni Pietro Cortoni e Matteo Pezzi, tagliapietra, «che da lui mi siano date condotte in barca in Verona due porte di pietra» (1634 ago. 17)

128.

Supplica di padre Andreas Chylinski polacco, maestro di Cappella, ai presidenti dell’Arca per essere riconfermato nel suo incarico [ricevuta il 1634 set. 4]

129.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a padre Girolamo Menghi per la sua elezione come predicatore per la quaresima successiva (1634 set. 16)

130.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, ai presidenti dell’Arca per la nomina di padre Girolamo da Forlì come predicatore per la quaresima successiva (1634 ott. 28 [ricevuta il 1634 nov. 12])

Allegati:

1. Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, ai presidenti dell’Arca per aver già inviato la sua risposta in merito alla scelta del predicatore per la quaresima successiva (1634 dic. 9)

2. Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, vicario del ministro generale, sulla prerogativa che spetta all’Arca nella nomina del predicatore, seguita in un secondo momento dall’approvazione del ministro generale in carica (1634 nov. 30)

131.

«1635, a dì 30 zenaro. Fede per padre fra Giacomo [Ricciardi] da Camerano», vicario e maestro dei novizi al Santo (1635 gen. 13)

132.

Supplica di Andreas Chylinski, polacco, maestro di cappella, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi in Polonia al seguito del vescovo di Kiev [ricevuta il 1635 gen. 20]

133.

«Benservito del padre maestro di Capella [Andreas Chylinski]. 1635» (1635 gen. 22)

134.

Supplica di Nicolò Sasso, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1635 mar. 21]

135.

Minuta della delibera in merito ad alcuni lavori da compiersi nel chiostro della Magnolia (1635 apr. 2)

136.

Supplica di fra Domenico da Cremona, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1635 apr. 16]

137.

«1635, 18 aprile. Lettere delli molto illustri signori dell’Arca all’illustrissimo signor Lorenzo Moresini per credito dell’Arca con il Retratto della parte media del Gorzon» (1635 apr. 18)

138.

Lettera di Lorenzo Moresini ai presidenti dell’Arca in risposta alla loro del 18 aprile (1635 apr. 21)

139.

Supplica di padre Michelangelo Manieri, guardiano, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aiuto economico per sistemare le proprie stanze [ricevuta il 1635 apr. 26]

140.

«Essendosi nuovamente regolato il valore delle monete dell’eccellentissimo Senato in minor prezzo di quelle che erano», Antonio Francesco Pasini, cassiere dell’Arca, chiede che gli sia fatto «un mandato di bonifficatione del calo di esse monete» (1635 mag. 14)

141.

Supplica di Bonifacio Papafava ai presidenti dell’Arca di essere esentato, per questioni personali, dal suo incarico di avvocato nella vertenza tra l’Arca e Giacomo Cassicci [ricevuta il 1635 mag. 14]

142.

Supplica di fra Francesco da Montalcino, organista, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1635 giu. 11]

143.

«Informatione delli molini del Maggio» [ricevuta il 1635 giu. 19]

144.

Lettera al podestà di Padova affinché interceda presso i presidenti dell’Arca per far pubblicare i sermoni di sant’Antonio (1635 giu. 28)

145.

Delibera in duplice copia per la concessione in locazione di tre ruote di mulino site nella contrada del Maglio di Padova ad Antonio Quintanella, «monaro» (1635 lug. 12)

146.

Polizza di Ambrogio, falegname, e Battista, muratore da Vigonza, per l’affitto di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova per 3 anni, al prezzo di ducati 250 all’anno [ricevuta il 1635 lug. 12]

147.

Polizza di Antonio Quintanella, muratore, per l’affitto di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova al prezzo di ducati 250 all’anno [ricevuta il 1635 lug. 12]

148.

Polizza di Sebastiano Rizzo «coverzino» per il restauro delle coperture della basilica danneggiate da una tempesta [ricevuta il 1635 lug. 16]

149.

Polizza di Andrea Almarigo, muratore [ricevuta il 1635 lug. 16]

sigillo di cera aderente

150.

«1635 a dì venere 3 agosto. Polizza del molto reverendo padre maestro Michiel Angelo Maniero [per Manieri]. Adimanda sia corretto un error fatto d’una donzela da nome a nome» (1635 ago. 3)

151.

«1635, a dì venere 3 agosto. Polizza de maistro Steffano di Bassi, favero» [ricevuta il 1635 ago. 3]

152.

«1635, 10 settembre. Saldo fatto a misser Piero Antonio Cantalovo» (1635 set. 10)

153.

Supplica di padre Giovanni Francesco Orsato, mansionario della mansioneria Avanzi, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina per aver celebrato le messe per il biennio 1634-1635 [ricevuta il 1635 set. 25]

154.

Supplica di fra Giovanni Antonio da Locarno, «servitore», ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio (1635 ott. 2)

155.

«1635, 5 dicembre. Polizza di maistro Sebastiano Rizzo coverziero de sue fatture fatte per causa della tempesta» (1635 set. 25 [ricevuta il 1635 dic. 5])

156.

Lettera di Francesco Contin a Dario Moneghina, fattore di città, per l’invio di alcuni materiali per un altare (1635 dic. 15)

sigillo di cera aderente

157.

«1635, a dì X, 11 et 12 settembre. Operationi fatte dal molto reverendo padre [Filippo] Cerva et Ludovico Dotto signori mandati ad Anguillara», relazione sullo stato dei lavori (1635 set. 10-1635 set. 12 [ricevuta il 1635 dic. 20])

158.

Lettera di padre Ludovico Vimercate, commissario generale da Milano, ai presidenti dell’Arca per la sua nomina come predicatore per la quaresima successiva (1635 set. 25 [ricevuta il 1635 dic. 20])

mansio sull’involto

159.

«1635, 20 dicembre. Scrittura del padre maestro di capella [Antonio Dalla Tavola] adimanda che le siano fatti far armari per tener i libri e compositioni e carta per componer» [ricevuta il 1635 dic. 20]

160.

Supplica di padre Filippo Cerva ai presidenti dell’Arca per il rimborso delle spese da lui sostenute per ristrutturare e ampliare la cucina annessa alla sua stanza [ricevuta il 1635 dic. 20]

161.

Supplica di Girolamo Baruzzo da Treviso, cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere «quel donativo solito darsi a cantori forestieri, che dalla loro patria si levano per venire a servire sant’Antonio e santa chiesa» (1635 set. 27 [ricevuta il 1635 dic. 23])

162.

«1635, 23 dicembre. Suplica di fra Dionisio, detto il Moreto, compagno del maestro di Capella», ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica per il servizio prestato da più di 9 anni [ricevuta il 1635 dic. 23]

163.

Supplica di Nicolò Sasso, suonatore di trombone, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di alcuni giorni [ricevuta il 1635 dic. 31]

2) Lettere e carteggio ([1636 feb. 11]-1645 dic. 21)

fasc. contenente docc. 1-128

1.

Supplica di fra Vincenzo Folini ai presidenti dell’Arca, per far sistemare le finestre delle sue stanze [ricevuta il 1636 feb. 11]

2.

Polizza di Zuane e Antonio Berti, fratelli di Anguillara, per il contratto di locazione al prezzo di ducati 750 annui per la località del Pizzon [ricevuta il 1636 feb. 11]

sigillo di cera aderente

3.

Polizza di Ludovico Franco per il contratto di locazione al prezzo di ducati 800 annui per la località del Pizzon [ricevuta il 1636 feb. 11]

sigillo di cera aderente

4.

Polizza di Sebastiano Businaro per il contratto di locazione al prezzo di ducati 800 annui per la località del Pizzon [ricevuta il 1636 feb. 11]

sigillo di cera aderente

5.

Polizza di Zuane e Antonio Berti, fratelli di Anguillara, per il contratto di locazione al prezzo di ducati 1600 annui per la località della Calà [ricevuta il 1636 feb. 11]

sigillo di cera aderente

6.

Polizza di Ludovico Franco per il contratto di locazione al prezzo di ducati 1600 annui per la località della Calà [ricevuta il 1636 feb. 11]

sigillo di cera aderente

7.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Bonaventura da Guardia come predicatore per la quaresima successiva (1636 apr. 24)

8.

Supplica di Gaspare Vicinanza, affittuale, ai presidenti dell’Arca per i confini tra i suoi tre campi e quelli dell’Arca nella località del Pizzon (1636 apr. 29)

9.

Supplica dei «padri laici» ai presidenti dell’Arca per fare alcuni giacigli per sorvegliare la sagrestia durante la notte (1636 giu. 20)

10.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Bonaventura da Guardia come predicatore per la quaresima successiva (1636 giu. 26 [ricevuta il 1636 ago. 27])

11.

Supplica di fra Ludovico da Correggio ai presidenti dell’Arca per fare sistemare al più presto le stanze della reggenza [ricevuta il 1636 dic. 22]

12.

Supplica di Giovanni Baratta, «dottore», ai presidenti dell’Arca per offrire la propria collaborazione [ricevuta il 1636 dic. 22]

13.

Supplica dei novizi ai presidenti dell’Arca per avere un maestro di grammatica [ricevuta il 1636 dic. 22]

14.

Informativa per la vertenza in corso tra l’Arca e Bartolomeo Belloni [post 1637 feb. 20]

15.

Supplica di Bastian, muratore, ai presidenti dell’Arca per essere riconfermato nel suo ruolo di «coverzino» [ricevuta il 1637 feb. 21]

16.

Lettera di Angelo Tessari ai presidenti dell’Arca per i lavori di manutenzione agli argini del fiume Adige in località Revoltante [ricevuta il 1637 mar. 15]

17.

Lettera in copia di Girolamo Querini, ufficiale alle Cazude, per il sequestro di alcuni beni ad Antonio Pintanello, affittuale dell’Arca, per debiti (1637 mag. 6)

18.

Lettera di Gioacchino Tomasini, avvocato, per gli affari dell’Arca in corso a Venezia (1637 mag. 27)

19.

Supplica di Domenico da Bassano, suonatore di violino, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi a Roma con la propria famiglia [ricevuta il 1637 set. 12]

20.

Nota di Angelo Carlesso, «orologiaro alla piaza delle Legne», per accomodare l’orologio del Santo [ricevuta il 1637 nov. 28]

21.

Memoria di alcune scritture processuali attinenti alle numerose vertenze in corso contro l’Arca inviate a Ercole Sassonia, presidente (1637 dic. 3)

22.

Lettera di padre Pietro Zacco, maestro di grammatica dei novizi, ai presidenti dell’Arca per la rinuncia al suo incarico (1637 dic. 14)

23.

Appunto circa la convenienza di ricorrere in appello contro la sentenza circa la riscossione del credito vantato dalla presidenza della parte inferiore del Retratto del Gorzon e da Enea Conti (1638 feb. 8)

24.

Supplica di Dario Moneghina, fattore di città, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1638 giu. 1°]

25.

«Poliza di Domenico Baron, munaro al Maio», contrada del Maglio a Padova (1638 ago. 3)

26.

Polizza di Antonio Pintanella, affittuale, per rinnovare il suo contratto di locazio-ne con l’Arca (1638 ago. 3)

sigillo di cera aderente

27.

Lettera del padre provinciale di Milano a Ludovico Sassonia, presidente, per la proposta di padre Giovanni Battista Lapida da Palermo come predicatore per la quaresima successiva [ricevuta il 1638 ago. 3]

mansio sull’involto

28.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per motivi personali [ricevuta il 1638 ago. 3]

29.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di pochi giorni per allontanarsi da Padova per motivi personali [ricevuta il 1638 ago. 3]

30.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Francesco Maria Gnoco come predicatore per la quaresima successiva (1638 ago. 26)

31.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Francesco Maria Gnoco come predicatore per la quaresima successiva (1638 set. 4)

sigillo di cera impresso

32.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Ludovico Spontone da Bologna come predicatore per la quaresima successiva [ricevuta il 1638 set. 16]

33.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Ludovico Spontone da Bologna come predicatore per la quaresima successiva (1638 ott. 16)

sigillo di cera impresso

34.

Supplica di Angelo Zanetti, alzafogli, ai presidenti dell’Arca per essere ammesso nella Cappella musicale in sostituzione di suo suocero defunto Paolo [ricevuta il 1638 nov. 23]

35.

Supplica di fra Agostino Lazari, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1638 dic. 10]

36.

Minute per le riballotazioni di salariati e di musicisti [post 1638]

37.

«1639, 30 dicembre a nativitate. Scrittura presentata dal padre guardiano contra il maestro delle ceremonie» (1638 dic. 30)

38.

Polizza di Giovanni «di Biasii» per far l’apparato per la festa del santo (1639 mag. 18)

sigillo di cera aderente

39.

Supplica di fra Angelo Giuseppe Mantegazza da Milano, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere il rimborso di ducati 12 [ricevuta il 1639 giu. 15]

40.

Supplica di Giovanni Giorgio Richiler, suonatore di cornetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere l’intero ammontare del suo stipendio (1639 giu. 27 [ricevuta il 1639 lug. 11])

41.

Supplica di fra Francesco Finardi da Bergamo, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1639 ago. 2]

42.

Supplica di fra Ambrogio da Lodi, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1639 set. 16]

43.

Lettera dei presidenti dell’Arca ad Antonio Zaniolo, cancelliere, per fare il manda-to di pagamento a Pietro Pontier (Potier), francese, per aver fatto una campana (1639 nov. 8)

44.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di due mesi per allontanarsi da Padova per motivi personali (1639 dic. 5)

45.

Supplica di fra Filippo Cerva ai presidenti dell’Arca per il rimborso di lire 45 per le spese sostenute per sistemare le finestre della sua stanza [ricevuta il 1639 dic. 5]

46.

Supplica di padre Francesco Svegliado, musico fagotto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1639 dic. 5]

47.

Supplica di padre Alvise Volpe, musico soprano, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1639 dic. 5]

48.

Supplica di padre Giovanni da Cologna, suonatore di violino, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1639 dic. 5]

49.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Bartolomeo da Meldola come predicatore per la quaresima successiva (1639 dic. 5 [ricevuta il 1639 dic. 10])

50.

Lettera di ringraziamento di Angelo Bianco ai presidenti dell’Arca per la sua nomina a loro avvocato in Venezia al posto del defunto Gioacchino Tomasini (1639 dic. 14)

51.

Lettera di fra Giovanni Saltarini, ministro provinciale, a padre Michele Angelo Maniero per essere da lui sostituito nella riunione del collegio di Presidenza (1639 dic. 22 [ricevuta il 1639 dic. 30])

sigillo di cera impresso

52.

Lettera di Angelo Bianco a Francesco Manzoni, quaderniere dell’Arca, per l’invio di alcune lettere riguardanti gli affari dell’Arca (1640 gen. 16)

sigillo di cera impresso

53.

Supplica di Francesco Guerrini, musico tenore, ai presidenti dell’Arca per essere riammesso nella Cappella musicale (1640 mar. 28)

54.

Supplica di Pietro Pontier (Potier), francese, ai presidenti dell’Arca per il saldo del conto per la realizzazione di una campana [ricevuta il 1640 apr. 23]

Allegati:

1. «1638, 14 agosto. Scrittura per accordo per ributar la campana grande» (1638 ago. 14)

55.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Antonio Laimeri da Bersello come predicatore per la quaresima successiva (1640 giu. 6)

56.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, a Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Antonio Laimeri da Bersello come predicatore per la quaresima successiva (1640 giu. 16)

sigillo di cera impresso

57.

Supplica di Joann Georgio Biacheler, suonatore di cornetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio (1640 lug. 7)

58.

Supplica di padre Giacomo Filippo, servita e musico tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per recarsi in Romagna per motivi personali [ricevuta il 1640 lug. 7]

59.

Nota per la realizzazione di un carretto per il trasporto delle reliquie di sant’Antonio durante la processione del 13 giugno (1640 nov. 28)

60.

Supplica di Paolo marangon ai presidenti dell’Arca per il rimborso di ducati 30 da lui spesi in anticipo per la copertura in piombo delle cupole del coro [ricevuta il 1640 nov. 28]

61.

«Scrittura et offerta» che fra Ottavio Ceratto da Padova subentri con lo stesso salario a fra Francesco da Montalcino, organista all’organo di San Felice, avendo quest’ultimo quasi settant’anni (1640 dic. 18)

62.

«1641 a nativitate 28 mensis decembris. Scrittura e capitoli consignata in congregatione dal molto reverendo padre maestro Michiel Angelo Maniero dell’accordo e conventione con fra Francesco coverso per far l’apparato» (1640 dic. 28)

63.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per introdurre il figlio Pellegrino come musico tenore sopranumerario [1640-1657]

64.

Supplica di fra Giulio Bollato ai presidenti dell’Arca per far sistemare le finestre delle sue stanze (1641 gen. 12)

65.

«1641, 26 marzo. Suplica dei molto reverendi padri sacrestani adimandando oglio per illuminar il santissimo sepolcro. Abballottata col darle lire 25 oglio compreso l’ordinario» (1641 mar. 26)

66.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Girolamo da Firenze come predicatore per la quaresima successiva (1641 apr. 22)

67.

Supplica di Tobia Richter, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina, avendo sostenuto molte spese per essersi recato in pellegrinaggio a Roma (1641 apr. 26)

68.

«1641 a dì venere 26 aprile. Suplica del molto reverendo padre [Filippo] Cerva adimandando soventione di quello parerà a signori [presidenti] della spesa si deve far nella sua loza da esserle datta, fatta che habbi l’opera» [ricevuta il 1641 apr. 26]

69.

«1641, 15 mazo. Polizza de maistro Anzolo [Zanetti, zenero de maistro Paulo] marangon et piombista» (1641 mag. 15)

70.

«1641, 15 mazo. Polizza de maistro Francesco Mariotta per piombista» (1641 mag. 15)

71.

Polizza di Alvise da Urbano per la figura del piombista (1641 mag. 15)

72.

Lettera del ministro provinciale a padre Pietro Zacco, per essere sostituito da lui nelle riunioni del collegio di Presidenza (1641 giu. 6 [ricevuta il 1641 giu. 19])

sigillo di cera impresso

73.

Supplica di Tobias Richter, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di un mese per motivi personali (1641 giu. 15 [ricevuta il 1641 giu. 19])

74.

Supplica di fra Francesco Finardi da Bergamo, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza di un mese e mezzo per motivi personali [ricevuta il 1641 giu. 19]

75.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Girolamo da Faenza come predicatore per la quaresima successiva (1641 giu. 19 [ricevuta il 1641 giu. 25])

sigillo di cera impresso

76.

Supplica di Giovanni Battista Vettorello, suonatore di violino, ai presidenti dell’Arca per essere riammesso nella Cappella musicale, promettendo di prestare servizio per un anno gratis, in caso di reintegro [ricevuta il 1641 ago. 8]

77.

Supplica di Domenico da Bassano, suonatore di violino, ai presidenti dell’Arca per essere riammesso nella Cappella musicale [ricevuta il 1641 ago. 8]

78.

«1641, 8 agosto. Suplica de domino Gasparo Rigola di sonar la viola in loco di trombon insida e senza alcuna pretensione» ai presidenti dell’Arca [ricevuta il 1641 ago. 8]

79.

«1641, 8 agosto. Suplica del reverendo padre Carlo Piva d’esser condotto in capella alla parte del tenore in loco del q. fra Augustino de Lazara» ai presidenti dell’Arca [ricevuta il 1641 ago. 8]

80.

Zuanne Simonetti da Dolo nomina Gaspare Milanese suo procuratore per la riscossione dei debiti a Padova (1641 nov. 19)

81.

Polizza di Stefano Reatto, fabbro (1642 apr. 11)

82.

«1642, 25 aprile. Rinontia de domino Carlo Antonio da Pavia eletto in cantore alla parte del tenore et contralto con sallario de ducati 68 all’anno» (1642 apr. 14 [ricevuta il 1642 apr. 25])

83.

Supplica di Agostino da Marostica, musico cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per motivi personali [ricevuta il 1642 apr. 25]

84.

Supplica di fra Francesco Finardi da Bergamo, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per motivi personali (1642 mag. 7)

85.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Pietro Tacco da Padova come predicatore per la quaresima successiva (1642 mag. 8)

86.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Pietro Tacco da Padova come predicatore per la quaresima successiva (1642 mag. 22 [ricevuta il 1642 giu. 6])

sigillo di cera impresso

87.

Supplica di Alvise da Urbino, piombista e falegname, ai presidenti dell’Arca per mantenere la stessa retribuzione [ricevuta il 1642 dic. 30]

88.

Supplica di Carlo Antonio da Pavia, musico contralto e tenore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica (1642 dic. 31)

89.

Supplica priva di sottoscrizione ai presidenti dell’Arca in merito a questioni successorie [post 1642]

90.

Accordo tra i presidenti dell’Arca e Vincenzo Schiavi, tagliapietra di Verona, per terminare la porta della sagrestia (1643 ago. 20)

91.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Ludovico Maggioli [Maiolo] come predicatore per la quaresima successiva (1643 ott. 30)

92.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Ludovico Maiolo come predicatore per la quaresima successiva (1643 nov. 15)

sigillo impresso

93.

Supplica di fra Michele Scarella ai presidenti dell’Arca per far sistemare le sue stanze [ricevuta il 1643 dic. 3]

94.

«1644, 9 zennaro. Lettere scritte d’ordine della Veneranda Congregatione all’eccellentissimo et illustre Nicolò da Rio, giudice in Venetia, acciò si habbi la porta senza datio» (1644 gen. 9)

95.

Appunto circa il livello che Roberto Priuli, del q. Vincenzo, deve pagare alla Veneranda Arca [ricevuta il 1644 gen. 9]

96.

Lettera di Nicolò da Rio, giudice di Verona, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per l’imposizione del dazio sulla porta della sacrestia (1644 gen. 21)

mansio sull’involto

97.

Appunto circa la parte della Confraternita di Sant’Antonio di Padova per la nomina a procuratore di Pietro Martin Cernezzi per prelevare dal banco pubblico di giro di Venezia la somma di ducati 410, grossi 6 da scrivere a favore di Agostin de’ Fonseca per una lettera di cambio datata Anversa 7 gen. 1644 di Benà Rodriguez [post 1644 gen.]

98.

«1644, 17 febraro. Lettere scritte a Verona al molto illustre et eccellentissimo Nicolò da Rio, giudice in detta città, in materia della porta della sacrestia» (1644 feb. 17)

99.

Supplica di Girolama Leoni, vedova di Tiberio Nadal, ai presidenti dell’Arca per la remissione del debito per un livello decorso e non pagato [ricevuta il 1644 mar. 4]

100.

Supplica di Sennio, orefice, ai presidenti dell’Arca per ottenere il pagamento per la realizzazione di una lampada d’argento per l’altare del Santo [post 1644] mar. 27

101.

Lettera di fra Tommaso Carta a Antonio Zaniolo, cancelliere, per la sostituzione di fra Michele Scarella nella riunione del collegio di Presidenza (1644 mag. 5)

sigillo di cera aderente

102.

Supplica di fra Desiderio da Crema, musico basso, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per assistere la madre gravemente malata [ricevuta il 1644 mag. 18]

103.

«1644, 22 mazo. Lettere consignate a me cancelliere per il molto reverendo padre provinciale per le quali il padre baccelliere Tomaso Carta sostituisce il padre Scarella [Michele]» (1644 mag. 22)

104.

Polizza di Santo Banetto, «munaro in Turicelle», per la locazione di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova (1644 giu. 9)

sigillo di cera aderente

105.

Polizza di Aurelio Grandi, falegname, per la locazione di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova (1644 giu. 11)

sigillo di cera aderente

106.

Polizza di Giacomo Palma per la locazione di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova (1644 giu. 11)

107.

Polizza di Riccardo (Rizzardo) Rizzola per la locazione di alcuni mulini nella contrada del Maglio di Padova [post 1644 giu.]

sigillo di cera aderente

108.

«1644, 4 luglio. Suplica del reverendo fra Francesco Volpe, [musico] tenore, adimanda licenza per quindeci ovver giorni d’andar fuori della città» [ricevuta il 1644 lug. 4]

109.

Supplica del custode e del campanaro ai presidenti dell’Arca per ottenere «le scoe con le quali si tien netta la chiesa» (1644 lug. 22)

110.

Supplica di padre Felice Frenfanelli da Cascia, musico contralto, ai presidenti dell’Arca per ottenere una licenza per motivi personali [ricevuta il 1644 lug. 22]

111.

«1644, 21 dicembre. Polizza de domino Andrea Gallo da Este per condur ad affitto il loco del Pizzon» (1644 dic. 21)

sigillo di cera aderente

112.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Felice Gabrieli come predicatore per la quaresima successiva (1644 dic. 21)

113.

Supplica di Anselmo Marconi da Roma, musico falsetto, ai presidenti dell’Arca per ottenere un’elemosina [ricevuta il 1644 dic. 21]

114.

Supplica di padre Stefano Pescina, musico cantore, ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica [ricevuta il 1644 dic. 21]

115.

Supplica di padre Francesco Svegiado, sacrestano, ai presidenti dell’Arca per essere riconfermato nel suo incarico [ricevuta il 1644 dic. 30]

116.

Supplica di Giovanni da Cologna, suonatore di violino, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di stipendio [ricevuta il 1644 dic. 31]

117.

Supplica di Battista Cadorin, custode, ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario per nutrire una cagna [ricevuta il 1645 apr. 28]

118.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, per la nomina di padre Lorenzo da Loreo [Lauria] come predicatore per la quaresima successiva (1645 mag. 12)

119.

Lettera di Giovanni Battista Berardicelli da Larino, ministro generale, ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la nomina di padre Lorenzo da Lauria come predicatore per la quaresima successiva (1645 giu. 7)

sigillo di cera impresso

120.

«1645, 10 zugno. Lettera con schizzo della procura del signor Pietro Martire Carnelli» (1645 giu. 10)

121.

Relazione dei presidenti dell’Arca sui lavori da farsi in Anguillara (1645 mag. 29 [ricevuta il 1645 giu. 20])

122.

Lettera di Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, a Pietro Martire Carnelli per la realizzazione di 4 candelieri d’argento per l’altare del Santo (1645 giu. 21)

123.

Lettera di Pietro Martire Carnelli ad Antonio Zaniolo, cancelliere dell’Arca, per la realizzazione di 4 candelieri d’argento per l’altare del Santo (1645 giu. 30)

sigillo di cera impresso

124.

Supplica di padre Alvise Vacca, suonatore di violone, ai presidenti dell’Arca per non essere licenziato (1645 lug. 15)

tracce di sigillo di cera aderente

125.

Supplica di Marco Poschiavo, musico cantore, ai presidenti dell’Arca per restare nell’organico della Cappella musicale, nonostante l’età avanzata [ricevuta il 1645 ago. 28]

126.

Supplica del padre Antonio dalla Tavola, maestro di Cappella, ai presidenti dell’Arca per concedere una gratifica economica ad Antonietto, musico soprano, e a suo zio per aver sostituito un musico soprano e un musico contralto in alcune festività religiose [ricevuta il 1645 ago. 28]

127.

«1645, 21 decembre. Polizza de domino Giovanni Maria di Sartori per condur ad affitto le valli con la possessione della Calà» (1645 dic. 21)

sigillo di cera aderente

128.

«1645, 21 decembre. Polizza de domino Andrea Gallo per condur ad affitto le valli et possession della Calà» (1645 dic. 21)

sigillo di cera aderente

Credits

L’inventario in formato digitale è stato curato da Giorgetta Bonfiglio-Dosio, sulla scorta dell’edizione a stampa: Giorgetta Bonfiglio-Dosio, Giulia Foladore, Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio. Inventario, Padova, Centro studi antoniani, 2017, voll. 3 (Varia, 60)

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