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 Serie 21

Contabilita analitica 06


21.6 (967)

s.d. [sec. XVII]-1803

Contabilità analitica

cassetta di cartone moderna contenente 3 fascicoli

1) Documenti relativi alla fabbrica (s.d. [sec. XVII])

fasc. contenente 31 unità

1.

«Copia di deposito in cassa del Sacro Monte [di Pietà di Padova] fatta dalli nobbili signori Manfardini per recupera di campi 20» [sec. XVII ex.]

2.

Stima della casa posta in Conselve [sec. XVII ex.]

3.

Appunto relativo ad alcune parti e atti della Presidenza [sec. XVII ex.]

4.

«Conto de’ debitori» [sec. XVII ex.]

5.

«Formula per il mandato di pontadure» [sec. XVII ex.]

6.

Conteggi [sec. XVII ex.]

7.

«Poliza di fatture occorrenti per il bisogno degli arzeri del Gorzone a difesa delle quattro possessioni inferiori tra Adice e Gorzon nominate Santa Chiara, Santa Giustina, San Girolamo e San Michele», offerta [secc. XVII ex.-XVIII in.]

8.

Appunti contabili di mano di Giovanni Battista Scarella [secc. XVII ex.-XVIII in.]

9.

Ricevuta del versamento di ducati 1650 da parte dei nobili Manferdini all’Arca per recuperare campi 20 a Vescovana [secc. XVII ex.-XVIII in.]

10.

Somme versate a diversi [secc. XVII ex.-XVIII in.]

11.

Polizza di Francesco «depentore per haver depento lo ralogio de dentro» [sec. XVII]

12.

«Affituarii et livellarii da’ qualli al presente si scuode per la portion et terza parte spetante alla Veneranda Archa de sancto Antonio» [sec. XVII]

13.

«26 settembre. Polizza del signor Giacomo Cassicci per leger nella prima congregatione che si farà da lui» (s.a. set. 26 [sec. XVII])

14.

Appunto sulle giornate di lavoro agricolo (s.a. apr. 8 [sec. XVII])

15.

Estratto conto di Battista campanaro [sec. XVII]

16.

Polizza di Domenico Salmaso marangone [sec. XVII]

17.

«Polizza de maistro Gierolimo marangon a San Francesco [Grande di Padova]» [sec. XVII]

tracce di sigillo di cera aderente

18.

Elenco di paramenti sacri [sec. XVII]

19.

Verbale dell’apertura dei preventivi dei falegnami per l’aggiudicazione dei lavori di chiusura del coro (s.a. nov. 1° [sec. XVII])

fasc. cart. cucito

20.

Polizza per la fornitura di piombo [sec. XVII]

21.

Polizza per la fornitura di chiodi e coppi [sec. XVII]

22.

Camicia vuota [sec. XVII]

23.

Promemoria circa i pagamenti di fitti [sec. XVII]

24.

Spese diverse [sec. XVII]

25.

Appunto di cancelleria [sec. XVII]

26.

Appunto di cancelleria [sec. XVII]

27.

Appunto per intimazione ai maestri delle fraglie di Padova [sec. XVII]

28.

«Spese di palazzo del mese di settembre» [sec. XVII]

29.

«Nota del ricavato di due verge argento [in effetti d’oro]» e utilizzo delle somme [sec. XVII]

30.

Estratto conto di Mariotto [sec. XVII]

31.

«Notta delle crosite di fromento et altra sorte di robba de’ spiga racolta il presente anno dalli sottoscritti» [sec. XVII]

2) Documenti relativi alla fabbrica (1700 mar. 15-1750 ago. 8)

fasc. contenente 63 unità

1.

Spese diverse (1700 mar. 15-1700 giu. 23)

2.

«Conto debito Arca di gravezze da 1700 usque 1710 inclusive» (1700-1710)

3.

Delibere dell’Arca in copia per le spese della biblioteca del convento (1701 mar. 26-1707 mag. 23)

4.

«Confesso di [Gioseffe] Contin [del q. Zuane] monaro» (1702 mar. 17)

5.

«Confesso di Antonio dal Cesso verso Zuane Capodaglio 1702 agosto» (1702 ago.)

6.

Ricevute di Giovanni Balbi orefice per gli argenti (1704 giu. 18-1716 ago. 19)

fasc. cart.

7.

Depositi della famiglia da Ponte al Sacro Monte di Pietà di Padova (1705 mar. 14)

8.

«Spesa fatta per il ponte della Sagiara in villa di Agna sopra la Moncelesana di ragione del Consortio moncelesano» (1707 feb. 6-1707 ott. 28)

9.

Appunto circa la registrazione delle parti dell’Arca [post 1710 lug. 31]

10.

«Perticatione de le fose che si ritrovano nelle campagne della Veneranda Archa in Anguillara fatta da me Antonio Baldo suo agente» (1710 set. 24)

11.

«Nota delle foze di recavadura che si ritrovano nelle campagne della Veneranda Archa in Anguillara» (1710 set. 24)

12.

«Poliza delle fosse cavate l’ano 1710» (1710 dic. 6)

13.

Delibera in copia dell’Arca (1711 giu. 6-1711 lug. 6)

14.

«Poliza delle campagne 1712» (1712 mag. 10)

15.

Lettera di Giacomo Regalin, fattore di campagna, a Bernardo Negri, fattore di città, per l’acquisto di materiali (1712 ott. 9)

tracce di sigillo di cera aderente

16.

Lettera di Antonio Regalin, fattore di campagna, a Bernardo Negri, fattore di città, sullo stato delle campagne (1712 nov. 12)

17.

Lettera di Giacomo Regalin, fattore di campagna, a Bernardo Negri, fattore di città. sullo stato delle campagne (1712 nov. 17)

tracce di sigillo di cera aderente

18.

Lettera di Antonio Regalin, fattore di campagna, a Bernardo Negri, fattore di città, sulle affittanze delle campagne (1712 dic. 5)

tracce di sigillo di cera aderente

19.

Lettera di Antonio Regalin, fattore di campagna, a Bernardo Negri, fattore di città, per la riscossione delle sementi a San Vio (1712 dic. 6)

tracce di sigillo di cera aderente

20.

Materiali per accordare la campana e altre spese (1712 dic. 17)

21.

«Pollizza di me Gioseffo Trivisan per la possessione nominata San Francesco ora posesa da Paulo Gobato» [ricevuta il 1712 dic. 30]

tracce di sigillo di cera aderente

22.

«Nota de le pose 1712» (1712)

23.

«Nota delle Crosette delli affittuali d’Anguillara per l’anno 1712» in duplice copia (1712)

24.

«Nota de le Crosette l’ano 1712» (1712)

25.

«Nota de le semine delle campagne» (s.d. [1712])

26.

Nota per la riscossione del campatico dal 1582 mar. 3 al 1712 *** [post 1712]

27.

«Polizza di Marchioro Brasolin et Anzolo Bagolin, piezo Domenicho Simon da Anguilara», offerta [ricevuta il 1713 apr. 26]

28.

Appunto relativo al controllo di Girolamo Fanzago sui conti di Bernardo Negri (1714 mar. 31)

29.

Referto di sequestro di beni a carico di Francesco Talpo, affittuale della chiesa di Anguillara (1714 lug. 10)

30.

Referto di sequestro di beni a carico di Giusto Bonon, detto Bovolenta, affittuale di Domenico Rizzato (1714 lug. 10)

31.

«Deposito di lire 41903, soldi 2 da Veneranda Arca in Sacro Monte [di Pietà di Padova] per ricuperar depositi da Veneranda Arca fatti da nobil homo Almorò Pisani» (1714 lug. 14)

32.

Stima e polizza di Giulio Barbirato per alcuni lavori di manutenzione a un mulino (1714 dic. 10)

33.

«Argenteria levata dalli armari di Capitolo per poner in opera nella portella del santuario»: elenco (1715 mag. 23)

34.

«Mandato della Veneranda Arca per cavamenti in Anguillara»: mandato del podestà di Padova Andrea II da Lezze (1716 apr. 4)

35.

«Veneranda Arca contro nobil homo [Manfredo] Conti per la lampada» (1718-1741)

36.

Copia di estratto conto dell’Arca degli anni 1607-1611 effettuato da Giacomo Celeste (1719)

37.

Ricevuta di pagamento di una lampada d’argento posta presso l’altare maggiore del Santo offerta da Lucilla, moglie di Ferdinando Obizzi (1721 giu. 26)

38.

«1722, 25 novembre. Deposito in Sacro Monte [di Pietà di Padova] ad Arca di lire 100» (1722 nov. 25)

39.

Situazione creditoria di *** Piati (s.d. [post 1723 mar. 10])

40.

Comparsa di Giuseppe e Antonio, del q. Giovanni Paolo Gazzetta per saldare il debito per le morosità dell’affittanza (1724 set. 9)

41.

«[Polizze] del marangon [Domenico Morosini] e del muraro [Pietro Ratti] per coperti [degli appartamenti] del padre maestro Ferchiani et del padre maestro Severini» (1725 lug. 16)

42.

«[Polizza] del muraro [Pietro Ratti] per aggionta alla [loggia della] libraria»: offerta (1725 ago. 8)

43.

«[Polizza] del marangon [Domenico Morosini] per aggionta alla [loggia della] libraria», offerta (1725 ago. 11)

44.

«Calcoli per il parador d’Anguillara fatto in maggio 1726» (1726 mag. 23)

fasc. cart.

c. [2]: «Casette in Anguillara» piante e sezioni (1717 mag. 27)

45.

Debito di Pietro e Giuseppe Gobbato, affittuali della possessione di San Francesco (1730 ott. 17)

46.

Estratti conto di Bernardin Gasparotto, Nicolò Tolomei da Lendinara, Leandro Cattaneo di Lendinara, Cesare e fratelli Malmignati, q. Lorenzo, per il periodo dal 1619 ago. 16 al 1730 (1730)

47.

Polizza di Bartolomeo Trevisani, marangon e piombista, per lavori nelle cupole del Santo, eccetto quella piccola sopra il presbiterio (1731 apr. 12 [ricevuta il 1731 mag. 8]

48.

Carteggio contabile per la vertenza tra l’Arca contro Angelo, Daniele e Pietro Morari, debitori (1738 gen. 30-1738 dic. 9)

fasc. cart.

49.

Offerta di Santo Benato, marangon e piombista, per lavori nelle cupole del Santo e nella copertura del convento: offerta (1741 giu. 9)

50.

Offerta di Bartolomeo Floriani, marangon e piombista, per lavori nelle cupole del Santo e nella copertura del convento [1741 giu.]

51.

«Stato di cassa» dell’Arca (1742 apr. 1°)

52.

Informazione circa la vertenza tra l’Arca e il conte [Nicolò] Tolomei, debitore (1742 lug. 23)

53.

«Polize di spese per il casello al Maggio 1744» di Bartolomeo Floriani, marangon (1744 mar. 16-1744 mar. 30)

54.

«Argentaria fatta nelle due porte del santuario della Veneranda Arca» (1744 dic. 24)

55.

Carteggio per la vertenza tra l’Arca e Antonio Maria e Lodovico Manferdini del q. Giovanni Paolo per il mancato pagamento del campatico nella parte media del Retratto del Gorzon, con doppio albero genealogico (1746 mar. 11-1762 dic. 7)

fasc. cart.

56.

«Conto nobil homo Zovanni Nani accordo» (1747 apr. 16-1748 ott. 14)

57.

«Parti per possesso [de’ nuovi presidenti]», delibere dell’Arca in copia con indice con rinvio alle cc. dei registri originali (1748 gen. 25-1751 mar. 15)

58.

Offerta di Paolo Furlan «finestraro» per le finestre sopra la cappella di San Giuseppe (1749 mar. 30)

59.

Polizza di Domenico Benettello con elenco delle maestranze con l’indicazione delle giornate di lavoro impiegate nelle cupole (1749 apr. 25)

60.

Offerta di Giovanni Maria Poleni per l’acquisto di materiali per le cupole (1749 mag. 2-1749 mag. 3)

fasc. cart.

61.

Polizza di Giacomo Pinzon «fenestraro» (1749 mag. 4)

62.

«Spesa fatta da me Gasparo Ferata nella casa e molini della Veneranda Arca di sant’Antonio»: polizza (1749 lug. 10)

63.

«Polliza di giornate impiegate in lavori» alla cupola di mano di Domenico Morosini «muraro» (1750 mar. 21-1750 ago. 8)

fasc. cart.

3) Documenti relativi alla fabbrica (1751 ago. 3-1803)

fasc. contenente 65 unità

1.

«Carta del [Bortolo] Feracin per l’orologio 3 agosto 1751» (1751 ago. 3)

tracce di sigillo di cera aderente

2.

«Polizze de’ salariati»: pagamenti di prestazioni varie, comprese la lavandaia e i musici (1754 ott. 1°)

3.

Polizza di Bernardo Squarcina «muraro» (1754 ott. 26)

4.

Nota dei lavori di restauro nella basilica del Santo (1755 feb. 16)

5.

«Descritione delle cose tutte rimese, [erano state] consumate dall’incendio dopo lì 16 febbraio 1755» (1755 feb. 16)

6.

Polizze di Giovanni Gloria, architetto, per un nuovo espositorio con «pianta de la oltrascrita custodia che da fare sopra la menssa» in duplice copia (1756 giu. 3)

7.

Conto di Giovanni Loredan per il pagamento del campatico nella parte media del Retratto del Gorzon (1760-1772)

8.

«Nota del dinaro scosso e speso per conto d’offerte de’ divoti al glorioso santo Antonio per il restauro della chiesa del patito incendio» (1762 gen. 3-1763 gen. 31)

9.

«Nota del danaro scosso e speso per conto d’offerte fatte da divoti al glorioso santo Antonio per restauro della chiesa dal patito incendio» (1762 mar. 2-1762 apr. 2)

10.

Ricevuta di Francesco Barbieri per due crocifissi d’avorio (1762 mar. 22)

11.

Entrate e uscite dell’Arca (1762 apr. 30-1765 giu. 5)

12.

Polizza di Gian Maria Morosini «marangon» (1762 mag. 4)

13.

«Nota de’ salariati e mansionarie per primo luglio 1762» (1762 lug. 1°)

14.

Note e polizze della fornitura di materiali per i lavori di manutenzione nelle case in Anguillara (1762 lug. 3-1762 ago. 3)

15.

«Fattura de’ dinari che s’attrovano nella cassa» e «ristretto del scosso e speso della cassa» di mano di Nicolò Saetta, fattore di città (1763 gen. 1°-1769 gen. ***)

fasc. cart.

16.

Polizze di Domenico Fabris «muraro» per lavori a San Gioacchino (1763 apr. 19-1763 apr. 21)

17.

«Notta distinta delle carte tutte che sono in mia casa e che consegno all’archivio della Veneranda Arca come segue» (1763-1786)

18.

«Polizza delle spese fatte nelle arginature del fiume Adice nella guardia apartenente alla Veneranda Arca del Santo e questo dal principio dell’anno 1764 in tutto il mese di ottobre 1783» (1764-1783 ott.)

19.

«Conto in dare et aver per la riparazione [delle Bovette Alicorno] 1766» (1766 gen. 24-1766 mar. 22)

20.

1766 set. 15-1766 nov. 12

Registro delle entrate e delle uscite delle affittanze alle Bovette dell’Alicorno

Reg. cart.

21.

«Spesa fatta da me sottoscritto [Alvise pubblico proto] per rimeter una pietra di macigna nel pavimento delle bovete al Bassanello» (1766 ott. 24)

22.

«Ristretto del scosso e speso della cassa delle entrate della Veneranda Arca» (1769 gen.***-1774 gen. ***)

23.

«Copie di quaderno per giri di capitali con investita a credito e debito delli rispettivi capitalisti» su modulo prestampato (1771 gen. 11)

24.

Delibera dell’Arca in copia per l’acquisto di generi alimentari per il campanaro, per il custode e per l’assistente del maestro di Cappella (1772 mar. 26)

25.

Istanza di Cesare Rebecato all’Arca in merito al pagamento di livelli (1772 giu. 17)

26.

«Fattura de’ dinari che s’attrovano nella cassa» e «ristretto del scosso e speso della cassa» di mano di Nicolò Saetta, fattore di città (1774 gen. ***-1786 feb. 5)

27.

«Notta delle spese fatte per far la guardia dell’Adice in occasione di piene dall’anno 1774 tutto 1783» (1774 mag. 5-1783 giu. 24)

28.

«Ricognizioni 1776»: salari dei dipendenti, compresi i musici (1776)

29.

Salari dei dipendenti, compresi i musici (1780 dic. 31)

30.

«Estratto debitori veneti» (1780)

fasc. cart. cucito

31.

«Notta delle possessioni che devono esser riaffittate nel corrente anno 1780» (1780)

32.

«A dì 1° genaro 1781. Estratto de’ debitori alla Veneranda Arca del glorioso sant’Antonio di Padova in conto di livelli et affitti per tutto l’anno 1780» (1781 gen. 1°)

33.

«A dì 16 febraro 1781 suddetto. Ristretto del scosso e speso della cassa della Veneranda Arca del glorioso sant’Antonio di Padova da primo genaro 1780 sin ultimo dicembre passato apparente dal giornale, quaderno, filze di polize, mandati e ricevute» di mano di Nicolò Saetta, fattore di città (1781 feb. 16)

34.

«Libri acquistati e pagati da me infrascritto [fra Bonaventura Perissutti] per la biblioteca di sant’Antonio dal dì 20 luglio 1781 sino a dì 7 giugno 1782» (1781 lug. 20-1782 giu. 7)

35.

Spese per lavori di manutenzione degli argini del fiume Adige (1782 dic. 30-1783 mag. 17)

36.

Somme dovute da alcuni livellari e affittuali morosi [post 1787]

37.

«Dettaglio de’ lavori più esenziali da eseguirsi nella linea Adige incombente alla Veneranda Arca di sant’Antonio descriti nella presente visita statutaria colla mediacione di tutte le spese anche per le piene» (1790 gen. 1°-1798 dic. )

fasc. cart.

38.

«Copia tratta dal giornal traslatti campatico c. 175» (1791 ott. 21)

39.

«Notta di un fabisogno per erigere una nuova fornace di longhezza piedi 25 larghezza piedi 24 e sua altezza come dichiara il mio disegno, la qual fornace sono simile a quella della fabrica del nuovo ospitale di Padova» di Domenico Corte, perito (1792 lug. 8)

40.

«N° 2. Registro campagna Zanchetta 1795» (1795 gen. 10-1796 dic. 31)

fasc. cart.

41.

«Foglio che dimostra l’azienda estraordinaria della Veneranda Arca del glorioso sant’Antonio di Padova dell’anno 1797 riguardo alle requisizioni di ori, argenti, denari, gioie, imprestiti, taglion, otto per cento» (1798 mag. 23)

42.

Conteggi relativi ai debiti dell’Arca al 1798 (1798)

43.

«Conti delle spese e fatture dell’apparato in quinto [4 tonicelle ed una pianetta] fatto dalle monache di San Mattia» (1799 giu. ***-1804 dic. 15)

44.

Conteggi riassuntivi per l’anno 1798 (1801)

45.

Offerta di Antonio Ratti «marangon» per due banchi con inginocchiatoio (1802 ago. 30)

46.

Delibera dell’Arca in copia per lavori in Anguillara (1802 ott. 9)

47.

Lettera di Giovanni Battista Regalin, fattore di campagna, ai presidenti dell’Arca in cui dà conto dell’inizio dei lavori di Antonio Silvestrin nella possessione di Sant’Andrea (1802 ott. 18)

48.

Lettera di Giovanni Battista Regalin, fattore di campagna, ai presidenti dell’Arca per alcuni lavori di manutenzione alla casa nella possessione di Sant’Andrea (1802 ott. 20)

Allegati:

1. perizia di Antonio Silvestrin (1802 ott. 20)

49.

«1803. Estratto dei debitori maggiori verso la Veneranda Arca di sant’Antonio» (1803)

50.

«Fattura che se deve fare a Anguillara» [sec. XVIII in.]

51.

Comparsa in giudizio di Benedetto Franchi, procuratore dell’Arca, in merito alla vertenza tra l’Arca e Tomio Agostini [sec. XVIII in.]

52.

«Conto di quanto [h]a speso la Veneranda Archa del Santo di Padova nelli marmi e fatura per far il pedestale sinistro nella cappella del glorioso santo» di mano di Bernardo Negri, fattore di città [sec. XVIII in.]

53.

Impegno di Ottavio Gobbi a servire come campanaro [sec. XVIII attribuzione su base grafica]

54.

Impegno di Marco Rizzato a servire come campanaro [sec. XVIII]

55.

«Polizza delle fatture da farci nella cantoria verso il santo» [sec. XVIII ex.]

56.

«Nota di quanto occorre per bisogno de la sagrestia del Santo» [sec. XVIII ex.]

57.

«Formula de mandato straordinario che si compiacerà fare al [Germano] Pettenati» [sec. XVIII]

58.

Stima alla Boaria di San Ludovico per realizzare una rimessa per custodire i carri di Angelo Bagiolin, affittuale con pianta del progetto [sec. XVIII]

59.

«Poliza delle fature da farsi nel altar maggiore nella chiesa del Santo» [sec. XVIII]

60.

Modello per l’emissione di bollette [sec. XVIII]

61.

«Conto d’aviso del dinaro da spender nel segrà» [sec. XVIII]

62.

«Nota di pianete fate di novo con suoi veli e borse» [sec. XVIII]

63.

Crediti di Antonio terrazaro per pagamento dei lavori alle bovette dell’Alicorno [sec. XVIII]

64.

Appunto con rinvio ad altri documenti [sec. XVIII]

65.

Appunti per il recupero di livelli non pagati [sec. XVIII]

Credits

L’inventario in formato digitale è stato curato da Giorgetta Bonfiglio-Dosio, sulla scorta dell’edizione a stampa: Giorgetta Bonfiglio-Dosio, Giulia Foladore, Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio. Inventario, Padova, Centro studi antoniani, 2017, voll. 3 (Varia, 60)

Orari di apertura

L’Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio è aperto solo su appuntamento con i seguenti orari:

Martedì      ore 9:00-12:30
Mercoledì  ore 9:00-12:30
e ore 14:00-17:00
Giovedì       ore 9:00-12:30

Per concordare una visita si prega di utilizzare l’apposito modulo o scrivere un’e-mail a:
archivio.arcadisantantonio@gmail.com