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 Serie 08

Lettere 11


 

8.11 (968) [1508 ***]-1799 ago. 21

Lettere e carteggio

cassetta di cartone moderna contenente cc. sciolte, ordinate cronologicamente

1) Lettere e carteggio ([1508 ***]-1596 feb- 12)

fasc. contenente docc. 1-38

1. Lettera di Lunardo de’ Andrea [1508 ***]
2. Lettera dei presidenti dell’Arca per cercare uno scultore che termini l’opera di Danese Cattaneo nella cappella dell’Arca (1573 nov. 10)
3. Lettera dei presidenti dell’Arca a un destinatario, non identificabile, in cui annunciano l’invio di Girolamo Campagna, scultore e architetto, per riscuotere scudi 148 per il saldo della sua opera nella basilica del Santo (1577 set. 21)
4. Lettera di Girolamo Campagna, scultore e architetto, a Bartolomeo Salvadego, presidente, per sollecitare l’invio di una fornitura di marmi per l’altare della cappella dell’Arca (1580 feb. 21)

sigillo di cera impresso

5. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per comunicargli l’arrivo imminente di due presidenti a Venezia per discutere con lui (1580 feb. 25)
6. «Littere»: lettera di Francesco Ottaviano, cancelliere, a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per comunicargli il parere positivo della presidenza dell’Arca all’invio del denaro per pagare le maestranze (1582 gen. 17)
7. Lettera di Francesco Ottaviano, cancelliere, a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per segnalare l’urgenza di collocare i pilastri dell’altare della cappella dell’Arca, entro una settimana (1582 mar. 31)
8. «Littere scritte al [Girolamo] Campagna, 1582» da Francesco Ottaviano, cancelliere, per esortarlo a venire a Padova per seguire i lavori nella cappella dell’Arca (1582 apr. 9)
9. Lettera dei presidenti dell’Arca a [Girolamo Campagna], architetto e scultore, per chiedergli di terminare i lavori nella basilica (1582 giu. 15)
10. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per intimargli di venire a Padova per seguire i lavori nella cappella dell’Arca, minacciando il ricorso a vie legali (1582 giu. 15)
11. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per esortarlo a venire a Padova per terminare il suo lavoro nell’altare maggiore (1582 lug. 19)
12. Lettera di Girolamo Campagna, architetto e scultore, a Francesco Ottaviano, cancelliere, sul procedere dei lavori per i pilastri dell’altare nella cappella dell’Ar-ca (1582 ago. 20)
13. Lettera di Girolamo Campagna e Cesare Franco, architetti e scultori, ai presidenti dell’Arca per la mancata collocazione dei pilastri dell’altare nella cappella dell’Arca [post 1582 ago. 20]
14. Lettera di Girolamo Campagna e Cesare Franco, architetti e scultori, ai presidenti dell’Arca per chiedere l’invio di denaro per pagare le maestranze impiegate nei basamenti delle colonne per la cappella dell’Arca (1583 gen. 7)
15. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna e Cesare Franco, architetti e scultori, per sollecitarli della mancata collocazione dei pilastri dell’altare nella cappella dell’Arca (1583 gen. 8)
16. Lettera di Pietro da Mantova, presidente cassiere, a Francesco Frigimelica sullo stato dei lavori di Cesare Franco, architetto e scultore, nella zona del coro del Santo (1583 mag. 24)
17. «Lettere 1584», lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per i ritardi nei lavori agli scalini del tabernacolo nella cappella dell’Arca (1584 gen. 7)
18. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per venire a Padova per discutere «circa la palla come anco del tabernaculo» nella cappella dell’Arca (1584 mar. 17)
19. Lettera dei presidenti dell’Arca a padre Massimiano Beniamin, inquisitore, per chiedergli un giudizio sulle figure dei profeti e sulla palla del tabernacolo, opere di Girolamo Campagna, nella cappella dell’Arca (1584 nov. 19)
20. Lettera dei presidenti dell’Arca a Girolamo Campagna, architetto e scultore, per invitarlo a venire a Padova per discutere del suo lavoro (1585 gen. 23)
21. Lettera di Cesare Franco, architetto e scultore, a Battista di Lorenzo, tagliapietra nella contrada di Santa Maria in Vanzo a Padova, per la messa in opera di alcuni scalini e di alcuni pilastrini di marmo bianco per l’altare del Santo (1586 mar. 7)

tracce di sigillo di cera aderente

22. Lettera dei presidenti dell’Arca a Cesare Franco, architetto e scultore, per comunicargli di aver consegnato a Battista di Lorenzo, tagliapietra, i materiali richiesti per l’altare del Santo (1586 mar. 12)
23. Lettera di Cesare Franco, architetto e scultore, a Girolamo Bigolin, presidente cassiere, per venire a Padova a supervisionare i lavori per l’altare nella cappella dell’Arca (1586 mar. 15)

tracce di sigillo di cera aderente

24. Lettera di Francesco Ottaviano, cancelliere dell’Arca, a Girolamo Campagna, architetto e scultore (1586 ago. 26)
25. Lettera di Vincenzo Scamozzi, architetto, a Girolamo Bigolin, presidente cassiere, per proporre un proprio modello per l’altare nella cappella dell’Arca (1586 dic. 6)
26. Lettera dei presidenti dell’Arca a Vincenzo Scamozzi, architetto, per invitarlo a Padova per discutere del modello per l’altare nella cappella dell’Arca (1586 dic. 16)
27. Lettera dei presidenti dell’Arca a Vincenzo Scamozzi, architetto, per invitarlo a Padova la settimana ventura con i disegni e i modelli per l’altare nella cappella dell’Arca (1587 gen. 24)

sul v: lettera dei presidenti dell’Arca a Zuan Piero Piazzalonga, orefice all’Orso a Rialto a Venezia, per la realizzazione di un calice d’oro secondo le disposizioni del legato del q. Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (1587 gen. 23)

28. Lettera di Vincenzo Scamozzi, architetto, a Riccardo Trevisan, presidente cassiere, per la sua venuta a Padova per il progetto dell’altare della cappella dell’Arca (1587 mar. 22)

sigillo di cera impresso

29. Lettera dei presidenti dell’Arca a Zuan Piero, orefice all’Orso a Rialto a Venezia, per il progetto del tabernacolo del Santissimo Sacramento (1587 set. 18)
30. Lettera di sollecitazione del lavoro [ricevuta il 1587 ott. 3]
31. «1587 ***. Spesa per l’ornamento dell’altare del glorioso sant’Antonio confesso-re» sotto la direzione di Vincenzo Scamozzi, architetto (1587-1588)
32. Lettera di Vincenzo Scamozzi, architetto, ai presidenti dell’Arca per la sua venuta a Padova per il progetto dell’altare nella cappella dell’Arca (1588 feb. 16)
33. Lettera di Francesco Ottaviano, cancelliere dell’Arca, a Girolamo Campagna, architetto e scultore (1588 dic. 3)
34. «Pro Veneranda Arca divi Antonii contra dominum Titianum de Aspetis» scultore: fascicolo processuale (1594 nov. 12)
35. Lettera di Nicoletto di Nicolò a Giacomo di Lorenzo, «tagiapiera in monestier dal Sancto», per il trasporto di una colonna di marmo via fiume (1596 feb. 12)
36. «La presente memoriale serve alle scritture sonno nel mazzo con li suoi numeri per più facilità da ritrovarle et cetera»: repertorio [sec. XVI in.]
37. Sommari di lite e carteggio processuale per l’eredità Gattamelata, in copia dalla serie 11 (secc. XVI-XVII con documenti in copia dal XV)
38. «Riceveri de diversi particolari che hanno havuti per costruirvi la cuba della Madonna del Pilastro» [sec. XVI]

2) Lettere e carteggio (1600 dic. 7-1690 feb. 11)

fasc. contenente docc. 1-30

1. Lettera di Girolamo Campagna, scultore e architetto, ai presidenti dell’Arca (1600 dic. 7)
2. «Pro Veneranda Arca sancti Antonii cum magistro Pasqualino Mecasto murario»: fascicolo processuale (1601 ott. 16-1601 nov. 3)
3. «1603 a dì 11 agosto. Accordo col [Girolamo] Paliari [fonditore] per le portelle dell’altare» [del santo nella cappella dell’Arca] (1603 ago. 11)
4. Supplica del padre Inquisitore ai presidenti dell’Arca «di far fare una grondana di latta per sgolare senza offesa delli muraghi l’acqua piovana dalle camere del reverendo padre inquisitore» [ricevuta il 1607 dic. 28]
5. «1634, 20 febraro. Scrittura dell’accordo per li armari» per custodire gli argenti nella sala del Capitolo (1634 feb. 20)
6. «Accordo di Iseppe Sardi [architetto]. 1654, 25 maggio» per la realizzazione del pavimento del coro (1654 mag. 25)
7. «26 maggio 1654. Scritto di misser Giacinto [Borlini] indorador per indorar l’organo» (1654 mag. 26)
8. «Accordo di misser Mattio Gora Allio [Matteo di Guaro Allio] scultor per il pilastro dell’Arca. 1654, 28 novembre» (1654 nov. 28)
9. «Accordo di misser Michiel Bosatto muraro per il pavimento [della cappella del coro] per sua fatura di muraro. 6 dicembre 1654» (1654 dic. 6)
10. «Accordo di misser Domenego Piva marangon per le sue fatture delli organi. 1654 12 dicembre» (1654 dic. 12)
11. Carteggio per la realizzazione di due organi da parte di Antonio Barcotto, organaro (1655 mar. 10-[ante 1658 lug. 30])

fasc. cart. contenente:

11.1 «1655, 10 marzo et 10 aprile. Accordi con misser Antonio Barcotto per la costruzione delli organi» in duplice copia (1655 mar. 10-1655 apr. 10)
11.2 Conto dei materiali forniti ad Antonio Barcotto, organaro [post 1655 apr. 10]
11.3 Nota di mano di Antonio Barcotto, organaro, sui materiali ricevuti per la realizzazione dei due organi [post 1655 apr. 10]
11.4 Stima di padre Giovanni Viola «capellano et cantor in Domo» e di Alessandro Florido sull’organo realizzato da Antonio Barcotto, organaro, in duplice copia [post 1655 apr. 10]
11.5 Appunto per la consegna di «dosene di pelle da foli» all’organista (1655 apr. 29-1655 set. 29)
11.6 Dichiarazione di Ottavio Beltramini, pieggio di Antonio Barcotto, organaro, in merito al versamento di lire 582 a saldo del suo credito (1657 mar. 26)
11.7 Stima di padre Giovanni Viola e Alessandro Florido sui due organi realizzati da Antonio Barcotto, organaro (1658 mar. 18)
11.8 Stima di padre Giovanni Viola e Alessandro Florido sui due organi realizzati da Antonio Barcotto, organaro (1658 giu. 8)
11.9 Lettera di Antonio Barcotto, organaro, ai presidenti dell’Arca perché gli siano versati ducati 350, come stabilito dalla stima di padre Giovanni Viola e Alessandro Florido, con annotazione della Presidenza del 1648 lug. 30 in merito all’accoglimento della sua richiesta [ante 1658 lug. 30]
12. «Accordo con domino Pietro Polleni pittor per portelle delli organi nuovi. 1656, 1° maggio» (1656 mag. 1°)
13. «1657, 7 giugno. Licentia per li cenforali all’altare del Santo» (1657 giu. 7)
14. «Terminatione del [Giuseppe] Sardi [architetto] per la fattura de’ pavimento nel coro. 1659» (1659)
15. «Parte [in copia] per l’acconciar delli apparamenti di secrestia» (1665 dic. 9)
16. «Capitoli dell’accordo dell’altare del coro in ducati 1300» tra i presidenti dell’Arca e Matteo Allio, scultore (1667 giu. 19)
17. Lettera di Baldassare Longhena, architetto, ai presidenti dell’Arca in cui propone alcune modifiche per l’altare maggiore nel coro (1668 apr. 8)
18. Polizza di Michele «muraro» «per mettere in opera la zonta dell’altare maggiore nel detto Santo» (1668 apr. 11)
19. Accordo tra Baldassare Longhena, architetto, e i presidenti dell’Arca «per agionta a l’altar maggiore cioè adornamento della palla apogiata alli pilastri di detta chiesa in capo il motto delli reverendi padri opera va facendo domino Mattio Allio scultor» (1668 apr. 16)
20. «Per Veneranda Arca del Santo contro [Ioannes Baptista] Cicogna», delibera dell’Arca in copia di mano coeva (1668 apr. 18)
21. «Capitoli novi del signor Mattio Alio [scultor] per l’altar maggiore. 1668, 19 aprile» (1668 apr. 19)
22. Lettera di Baldassare Longhena, architetto, ai presidenti dell’Arca per l’altare nella cappella di Santa Chiara (1668 mag. 9)
23. Accordo tra Baldassare Longhena, architetto, e i presidenti dell’Arca «per agionta a l’altar maggiore in capo il motto delli reverendi padri opera fatta da domino Mattio Allio scultor» (1668 ago. 17)
24. «Calcolo delli lavori fatti et da far per la cima del altar al Santo di Padoa» di mano di Baldassare Longhena, architetto [1668]
25. Appunto contabile per l’altare del Santo [1668]
26. «Nota delle fature fate di più del mio obligho nel altare conforme l’ordine e dissegno ricevuto del signor Baldissar Longhena» architetto [1668]
27. «Pro Veneranda Arca contra Zuanne Grassi» architetto: fascicolo processuale (1690 feb. 11)
28. «Nota delle fatture che mancano nella cappella del altar maggiore nel Santo» [sec. XVII ex.]
29. Minuta della delibera della presidenza dell’Arca «di fare in marmo un miracolo del glorioso sant’Antonio nella propria sua capella» [sec. XVII]
30. «Disegno di quello si deve far driedo altare maggiore» [sec. XVII]

3) Lettere e carteggio (1734 set. 2-1799 ago. 21)

fasc. contenente docc. 1-26

1. Autorizzazione dei Provveditori alla sanità di Padova ai presidenti dell’Arca affinché Pietro Ratti «muraro» possa rimuovere i sigilli e procedere al restauro di alcuni sepolcri nella cappella di Sant’Agata, un tempo sotto il giuspatronato della famiglia Buzzacarini (1734 set. 2)

sigillo di cera impresso

2. «1734, 15 dicembre. Licenza [dei Provveditori alla] Sanità al muraro [Pietro Ratti] per levar sigilli e sepolture» in «cinque capelle situate in quella chiesa, una intitolata di Santa Caterina di ragione Zabarella, l’altra detta di San Prosdocimo di casa Capodilista, la terza nominata di San Ludovico di Ca’ Lia, la quarta chiamata di San Bortolamio de signori Lanzarotti e la quinta denominata di San Giovanni Battista de signori eredi Alvarotti» (1734 dic. 15)

sigillo di cera impresso

3. Ordine di consegnare tutte le carte relative al giuspatronato della cappella del Santissimo Sacramento, un tempo della famiglia Gattamelata (1739 ago. 19)
4. «Obblighi del fattore di città della Veneranda Arca tratti dal libro in stampa» (1548 mar. 19-1748 apr. 6, in copia di mano del sec. XVIII)
5. Ducale in copia del doge Pietro Grimani (1748 nov. 15)
6. Lettera in copia del Consiglio di dieci in cui assicura di vigilare affinché nessuno raccolga indebitamente del denaro adducendo di raccogliere fondi per il Santo dopo l’incendio del 1749 (1749 apr. 18)
7. Supplica di Giovanni *** per il pagamento della fattura per gli stucchi nella cappella del Santissimo Sacramento (1750 gen. 10)
8. Minuta della lettera scritta da Giuseppe Mingoni, cancelliere, a nome della presidenza dell’Arca per ringraziare Giovanni Dolfin per la sua devozione a sant’Antonio (1750 gen. 26)
9. Supplica di fra Antonio Costa a favore del fratello Giovanni per la fornitura di legname per il coro ed i confessionali del Santo [post 1751 ott. 11]
10. Lettera di Andrea Dattin ai presidenti dell’Arca per esigere il saldo del pagamento per una fornitura di broccati color cremisi [post 1751 dic.]
11. Supplica di Andrea Doglioni, indoratore, ai presidenti dell’Arca per il restauro del baldacchino dopo l’incendio del 1749 [1751-1753]
12. Supplica di Gian Maria Morosini ai presidenti dell’Arca per ottenere un aumento di salario [ricevuta il 1752 dic. 27], riscontri puntuali a c. 115v del reg. 2.30 (31)
13. Carteggio per la doratura degli organi (1753 mag. 15-[1753 giu. 15])

fasc. cart. contenente:

13.1 «Polisa di Francescho e Antonio Soldà doradori» (1753 mag. 15)
13.2 Polizza di Pietro Danieletti, scultore, «per le statue che sono da farsi agl’organi» (s.d.[ricevuta il 1753 mag. 17]), riscontri puntuali a c. 124v del reg. 2.30 (31)

sigillo di cera impresso

13.3 Polizza di Francesco e Antonio Soldà, indoratori, per «fare le quatro casse degll’organi» [ricevuta il 1753 mag. 27], riscontri puntuali a c. 125 del reg. 2.30 (31)

sigillo di cera impresso

13.4 Polizza di Giacomo Bertolini di Giovanni, indoratore, per «dorare le nuove casse degli organi» [ricevuta il 1753 mag. 27], riscontri puntuali a c. 125 del reg. 2.30 (31)

sigillo di cera impresso

13.5 Polizza di Ludovico Minorelli per la doratura degli organi [1753 mag.]
13.6 Polizza di Bernardo Mengoni, indoratore, per «dorare il medesimo organo simile dell’altro compagno con le figure finte di bronzo et dentro dipinto de’ rosso» [1753 mag.]

sigillo di cera impresso

13.7 Supplica di Giuseppe e fratelli Nicoletti, pittori, ai presidenti dell’Arca «per l’opera della pittura sopra ali organi» (1753 mag. 12 [ricevuta il 1753 giu. 15]), riscontri puntuali a c. 125v del reg. 2.30 (31)
14. «Incendio», «Descritione o nota di tutte le operationi fatte nel tempio del glorioso sant’Antonio per rimetter tute le cose o consunte o danneggiate dall’incendio succeduto li 29 mazo 1749 in quello e ciò tanto nell’esterno quanto nell’interno» (1755 gen. 9-1763 nov. 16)
15. Intimazione a debitori insolventi (1755 mag. 26)
16. Ducale in copia del doge Marco Foscarini (1763 mar. 7)
17. Lettera in copia del Consiglio di dieci in cui l’Arca chiede di essere dispensata dai capitoli 5 e 11 dopo l’incendio del 1749 (1764 mag. 20)
18. Lettera con cui il Consiglio di dieci approva la donazione all’Arca di una colonna di marmo greco da collocare sul sagrato (1765 lug. 29)
19. «Spese straordinarie necessarie incontrate coll’approvazione dell’eccellentissimo Consiglio di dieci dall’anno 1768 sino l’anno 178***» (1768-1782)
20. Accordo tra i presidenti dell’Arca e Alberto Soletti, «celebre professore di Rovigo», il quale si è offerto di sostenere le spese per rifondere le sei campane del Santo (1771 gen. 15)
21. Autorizzazione dei Provveditori alla sanità di Padova ai presidenti dell’Arca affinché Domenico Miotto «muraro» possa rimuovere la lastra terragna di Caterina de’ Franceschi, moglie di Bonifacio Lupi di Soragna, nella cappella di San Giacomo (1773 ago. 9)

sigillo di cera impresso

22. Carteggio relativo alla possibilità da parte dell’Arca di riscuotere denaro a titolo di livello affrancabile per comprare ori e argenti necessari per le celebrazioni liturgiche (1797 apr. 10), docc. 1-5
23. Supplica di Domenico Babandi «fonditor di campane» [ante 1799 ago. 21]
24. Contratto tra i presidenti dell’Arca e Daciano e Antonio Colbachin, rispettiva-mente zio e nipote da Angarano, fonditori di campane, per la realizzazione di 6 campane nuove per il Santo (1799 ago. 21)
25. «Suplica di Francesco Fumagalli» ai presidenti dell’Arca per ottenere una gratifica economica avendo tenuto pulito e in ordine il chiostro del Paradiso durante i lavori di manutenzione [sec. XVIII]
26. Supplica di Andrea Menegozzi, «orefice alla corona in Padova», ai presidenti dell’Arca per il pagamento del suo lavoro per i candelieri dell’altare maggiore [sec. XVIII]

4) Camicie create e utilizzate dai precedenti riordinatori (sec. XX)

1. «Busta 65, fascicolo VIII°. 1520-1599. Lettere dei presidenti e ai presidenti. Carte numerate 1-»

2. «N° 63, fasc. XVIII» di mano del Cessi, «Atti e lettere ai presidenti. Senza data (sec. XVI)»

3. «N° 67, fasc. XVII» di mano del Cessi in inchiostro nero, «A. 1770-1790»

4. «Atti, lettere 1670-1699 B. 69»

5. «Miscellanea. (Corrispondenza – Atti ecc.). Da esaminare»

Credits

L’inventario in formato digitale è stato curato da Giorgetta Bonfiglio-Dosio, sulla scorta dell’edizione a stampa: Giorgetta Bonfiglio-Dosio, Giulia Foladore, Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio. Inventario, Padova, Centro studi antoniani, 2017, voll. 3 (Varia, 60)

Orari di apertura

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